Non arrivano buone notizie in Australia sul fronte dell’inflazione. Il dato, misurato dall’indice dei prezzi alla produzione, ha registrato un aumento del 4,3% nel primo trimestre su base annua, accelerando rispetto al guadagno del 4,1% del quarto trimestre. Si tratta inoltre dell’aumento più rapido dal primo trimestre del 2023. Su base trimestrale il PPI australiano è aumentato dello 0,9%.
L’ufficio statistico del paese ha evidenziato che i principali contributori all’aumento includono gli operatori immobiliari, l’istruzione terziaria e l’edilizia, con l’istruzione terziaria che ha registrato il maggiore aumento dei prezzi.
Paese ricco di risorse naturali e caratterizzato da un elevato dinamismo economico, dal 1992 e fino allo scoppio della pandemia da COVID-19, l’Australia ha registrato tassi di crescita economica positivi e al di sopra della media delle economie OCSE, con incrementi del 2-3% l’anno.