Secondo quanto dichiarato dal il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso a proposito delle strategie industriali del paese, «Lunedì abbiamo diverse riunioni convocate a Palazzo Chigi, quella in merito allo sviluppo del risanamento e rilancio degli stabilimenti dell’ex Ilva, e in quella sede presenteremo il piano industriale e finanziario per il rilancio dello stabilimento». Il ministro ha anche sottolineato che «stiamo recuperando quello che sembra del tutto compromesso, cioè lo stabilimento siderurgico più importante d’Europa. Io sono convinto che noi saremo in condizioni già quest’anno di delineare un piano di rilancio della siderurgia italiana che è a base dell’industria manufatturiera del nostro Paese, a base dell’industria automobilistica, dell’industria elettrodomestica, della cantieristica, della nautica. Ripartiamo dalla siderurgia per costruire nel frattempo attraverso la microelettronica e la tecnologia green l’industria del futuro».
Lunedì arriverà il piano di rilancio dell’ex Ilva di Taranto, un piano industriale e finanziario che Urso presenterà ai sindacati. «Ci siamo riappropriati di quella che era la più grande industria siderurgica in Europa, che è la Ex Ilva di Taranto. Lunedì presenteremo ai sindacati il piano industriale e finanziario per dimostrare anche alla Commissione europea, a cui credo chiederemo un prestito ponte, che nel 2025 la cosiddetta ex Ilva può tornare a produrre 6 milioni di tonnellate di acciaio».