Frena l’infloazione in Corea del Sud. Secondo i dati ufficiali il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, sono aumentati ad un ritmo più lento ad aprile rispetto a marzo su base annua. Il dato si è attestato al 2,9% su base annua, rispetto all’aumento del 3,1% di marzo, risultando anche inferiore al guadagno del 3% previsto da un sondaggio Reuters condotto tra gli economisti.
L’IPC core, esclusi i prezzi dei prodotti alimentari e dell’energia, è aumentato del 2,3%. È stato leggermente più lento dell’aumento del 2,4% di marzo.
Basata su un’economia essenzialmente agricola fino alla divisione dalla Corea del Nord nel 1948, negli ultimi decenni la Corea ha conosciuto il fiorire di un vero e proprio miracolo economico, grazie ad un attenta azione di modernizzazione iniziata negli anni ‘60 ed una politica di bassi salari e di scarsa protezione sociale, che consentirono all’industria sudcoreana di farsi strada nei mercati internazionali (basti ricordare la presenza di colossi quali Daewoo e Hyundai nel campo delle autovetture, così come Samsung e LG nel campo dell’elettronica e dei computer).