Bilancio trimestrale in calo per Société Générale sia sul fronte degli utili che dei ricavi. Il terzo istituto di credito quotato in Francia ha registrato un utile netto di 680 milioni di euro (729,30 milioni di dollari), in calo di ben il 22% rispetto all’anno precedente, ma ha comunque superato la media di 463 milioni di euro di 15 stime degli analisti compilate dalla società. Il calo, inferiore alle attese, deriva dal fatto che i profitti sulle vendite di derivati azionari hanno compensato la maggiore debolezza della sua banca al dettaglio e del trading a reddito fisso. Le vendite sono scese dello 0,4% a 6,65 miliardi di euro, al di sopra della stima media degli analisti di 6,46 miliardi di euro.
La divisione investment banking di SocGen ha visto i suoi utili balzare del 26,4% a 690 milioni di euro, battendo le previsioni, mentre i ricavi sono diminuiti del 5,1% a 2,62 miliardi di euro per il trimestre. Le vendite di derivati azionari, un’area in cui SocGen è stata storicamente forte, hanno avuto buoni risultati, ha affermato la banca, così come i servizi di finanziamento aziendale e la sua attività di consulenza. Mentre si registra un calo del 17% delle vendite derivanti dalla negoziazione di titoli a reddito fisso e valute, sottoperformando la media delle società di Wall Street.
