Bilancio trimestrale in crescita per Unicredit che chiude il periodo gennaio-marzo con un utile di 2,6 miliardi di euro, in aumento di circa il 24% su base annua e facendo meglio delle stime che prevedevano 2,1 miliardi.
I ricavi ammontano a 6,3 miliardi, in rialzo del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023, con NII pari a €3,6 miliardi e commissioni pari a €2,1 miliardi, in aumento grazie ad un solido slancio commerciale, “sostenuto dall’attenzione verso la clientela e alimentato dalle fabbriche prodotto”, come si legge in una nota.
La banca fa notare che si tratta di “una crescita redditizia di qualità per il tredicesimo trimestre consecutivo” ed il ceo Andrea Orcel non può che essere soddisfatto. «Continueremo a dimostrare una redditività strutturale elevata in modo sostenibile e ritorni per gli azionisti tra i migliori nel settore in contesti macroeconomici mutevoli», ha commentato.