Bilancio oltre le attese per AB InBev. Il più grande produttore di birra del mondo, i cui marchi includono Corona e Stella Artois, ha registrato un aumento dei ricavi del 2,6% su base annua a 14,55 miliardi di dollari nel primo trimestre, leggermente al di sopra delle stime degli analisti. Si registra un calo dell′11,1% nelle vendite dei marchi della società in Nord America e una diminuzione del 2,7% in Cina mentre le vendite sono diminuite del 6,2%. Il calo è in linea con un più ampio ritiro del settore legato alla riapertura della Cina lo scorso anno e al maltempo a marzo, ha affermato la società. Tuttavia, le vendite hanno raggiunto livelli record in Brasile e Colombia, mentre sono cresciute saldamente in Europa, Messico e Sud Africa. I risultati hanno evidenziato anche una crescita del marchio Corona, in particolare del marchio di birra analcolica Corona Cero.
E’ cresciuto anche l’utile sottostante attribuibile agli azionisti, pari a 1,5 miliardi di dollari, anch’esso superiore al consenso compilato da LSEG.
«La forza della categoria della birra, la nostra presenza globale diversificata e il continuo slancio dei nostri megabrand hanno prodotto un altro trimestre di crescita su vasta scala sia dei profitti che dei profitti», ha affermato in una nota il CEO Michel Doukeris.
AB InBev ha ribadito una prospettiva a medio termine per gli utili prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA) compresi tra il 4% e l′8%.