Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto che con ogni probabilità i tassi più alti hanno bisogno di ulteriore tempo per fare effetto. Secondo le sue aspettative, inoltre, l’inflazione continuerà a diminuire nel 2024 come l’anno scorso, anche se è la sua sicurezza in merito è diminuita dopo gli ultimi dati macro del primo trimestre.
Per questo motivo è dell’opinione che difficilmente la prossima mossa della Federal Reserve potrebbe essere un taglio sul costo del denaro. Molto più probabile che il tasso di interesse resti stabile all’attuale livello. Difficilmente si potrà avere un ulteriore rialzo.
«Mi aspetto che l’inflazione torni a scendere, su base mensile a livelli più simili alle letture più basse che abbiamo avuto l’anno scorso» ma, ha aggiunto, la sua fiducia su un trend simile non è più ampia e forte come prima.
La Fed ha mantenuto il suo tasso chiave in un intervallo del 5,25%-5,5%. Anche se il tasso è in vigore da luglio, è il livello più alto degli ultimi 23 anni.