Le azioni di Singapore Airlines crollano dell′1,3% dopo un volo turbolento che ha provocato la morte di un uomo. Si tratta del calo più grande in più di un mese.
Un passeggero britannico di 73 anni è morto per un sospetto infarto e decine di persone sono rimaste ferite dopo che il volo SQ321 ha incontrato quella che la compagnia aerea ha descritto come “una turbolenza improvvisa ed estrema” mentre sorvolava il Myanmar martedì. L’aereo stava viaggiando a un’altitudine di 11 mila e 300 metri, poi nell’arco di tre minuti è sceso a 9 mila e 400 metri. A questa quota è rimasto per circa 10 minuti prima di scendere rapidamente e successivamente atterrare a Bangkok. Secondo i media locali 58 persone sono ancora in ospedale, di cui 20 in terapia intensiva che si trovano nei reparti degli ospedali Samitivej Srinakarin e Samitivej Sukhumvit. Si tratta di persone provenienti da Australia, Gran Bretagna, Hong Kong, Malesia, Nuova Zelanda, Singapore e Filippine.
Ieri i mercati di Singapore sono stati chiusi per ferie e hanno ripreso le contrattazioni oggi. Il turnover iniziale del titolo è stato modesto ed è sceso dell’1,3% a S $ 6,67 ($ 4,94), dopo essere sceso fino all’1,8% a S $ 6,64.
L’amministratore delegato di Singapore Airlines, Goh Choon Phong, si è scusato per quanto avvenuto. «A nome di Singapore Airlines, desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amati del defunto. Siamo molto dispiaciuti per l’esperienza traumatica che tutti a bordo del volo SQ321 hanno vissuto».
Ricordiamo che la Singapore Airlines Limited è la compagnia aerea di bandiera dello Stato di Singapore con una forte presenza nel Sudest asiatico e una delle maggiori utilizzatrici delle rotte tra l’Europa e l’Oceania.