La SEC statunitense approva le richieste di quotazione degli ETF spot ether da parte di Nasdaq, CBOE e NYSE, aprendo potenzialmente la strada all’avvio della negoziazione entro la fine dell’anno. Anche se gli emittenti degli ETF devono ottenere il via libera prima che i prodotti possano essere lanciati, l’approvazione è una grande vittoria a sorpresa per l’industria delle criptovalute, che fino a lunedì si aspettavano che l’ente statunitense respingesse i documenti depositati.
«Si tratta di uno sviluppo chiave che riflette un riconoscimento crescente e una più ampia accettazione degli asset digitali all’interno dei framework tradizionali, soprattutto in un mercato influente come quello degli Stati Uniti. Si aggiunge a un mercato già attivo per gli ETF sugli asset digitali. Ancor prima dell’approvazione di oggi, esistevano già 27 Ethereum ETF attivi scambiati in sette mercati geografici. Inoltre, si segnalano anche 32 ETF Spot Bitcoin offerti e scambiati in cinque mercati differenti – ha detto Richard Teng, CEO di Binance. – L’approvazione da parte della SEC non solo rappresenta un’ulteriore conferma della legittimità di Ethereum come asset, ma ne migliora anche lo status, l’accessibilità e il potenziale di crescita dell’intero ecosistema dei digital asset. La distribuzione di capitale per gli Ethereum Spot ETF sarà probabilmente costante, stabile e non drastica, così come è avvenuto per gli ETF Spot Bitcoin statunitensi, che hanno generato oltre $13,3 miliardi di afflussi nei primi cinque mesi. Siamo ottimisti sul fatto che questo nuovo passo avanti porterà a un’ulteriore accettazione normativa, aprendo la strada a un’adozione più mainstream degli asset digitali a livello globale, che si tratti di ETH, BTC o altri. Gli asset digitali proseguono il loro percorso per diventare un pilastro del futuro della finanza, e Binance è entusiasta di far parte di questa era di innovazione e cambiamento».
Nove emittenti tra cui VanEck, ARK Investments/21Shares e BlackRock sperano di lanciare ETF legati alla seconda più grande criptovaluta dopo che la SEC a gennaio ha approvato gli ETF su bitcoin in un momento spartiacque per il settore. La SEC ha rifiutato gli ETF spot su bitcoin per più di un decennio a causa dei timori di manipolazione del mercato, ma è stata costretta ad approvarli dopo che Grayscale Investments ha vinto un ricorso in tribunale lo scorso anno. «L’introduzione degli ETF spot su bitcoin ha già dimostrato vantaggi significativi per le risorse digitali e lo spazio degli ETF, e riteniamo che gli ETF spot su etere forniranno allo stesso modo tutele per gli investitori statunitensi», ha affermato Rob Marrocco, responsabile globale delle quotazioni ETP presso Cboe Global Markets.
Questa settimana la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge storico che cerca di fornire chiarezza normativa per le criptovalute.