L’investitore e imprenditore miliardario Frank McCourt è nella lista dei miliardari interessati a comprare TikTok e potrebbe farlo attraverso Project Liberty, un’organizzazione per la quale ha stanziato 500 milioni di dollari. Mission dell’organizzazione: avere una nuova Rete nella quale i dati sono di proprietà degli utenti e non delle aziende.
La sua candidatura per l’acquisto del social media in mano a ByteDance ha suscitato l’interesse di investitori privati, fondi pensione, filantropi e persino di quei genitori i cui figli sono morti a causa delle interazioni sui social media.
Come è noto, negli USA il Congresso ha votato una legge per obbligare la società madre di TikTok, ByteDance, a vendere l’app, pena il bando negli States. Da parte sua ByteDanche ha ripetutamente affermato che non venderà l’app e ha fatto causa per bloccare la legge che le impone di cedere l’app di video virali.
«Non voglio possedere TikTok»ha detto ai giornalisti «Non voglio essere l’amministratore delegato di una piattaforma di social media. Voglio una nuova Internet. Una nuova alternativa migliorata a ciò che abbiamo».
In qualità di dirigente d’azienda e filantropo, McCourt ha trascorso anni sostenendo una nuova Internet in cui i dati di un utente sono in mano a l’utente stesso. Ha fondato l’organizzazione no-profit Project Liberty per costruire una versione più sana dei social media. Project Liberty sta lavorando con Guggenheim Securities e lo studio legale Kirkland & Ellis per acquistare la piattaforma video anche attraverso il coinvolgimento di un gruppo di potenziali investitori, tra cui fondi pensione, organizzazioni filantropiche, accademici e investitori privati.