L’unità di Hong Kong di DBS Group Holdings, il più grande istituto di credito di Singapore, è stata multata per 10 milioni di HK$ (1,28 milioni di dollari) dall’autorità bancaria di Hong Kong per aver violato le norme antiriciclaggio.
L’azione disciplinare arriva dopo un’indagine condotta dall’Autorità Monetaria di Hong Kong (HKMA), che ha esaminato le carenze di controllo di DBS Bank (Hong Kong) tra l’aprile 2012 e l’aprile 2019.
In particolare la banca non è riuscita a monitorare costantemente le relazioni commerciali e a condurre una maggiore due diligence in situazioni ad alto rischio. Secondo l’HKMA, la DBS ha anche omesso di conservare i registri di alcuni dei suoi clienti. «La HKMA richiede alle banche di mettere in atto misure efficaci di due diligence dei clienti per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo», ha dichiarato Raymond Chan, direttore esecutivo della HKMA.
«DBS Hong Kong prende sul serio i nostri obblighi antiriciclaggio e accetta la decisione della HKMA», ha invece affermato un portavoce dell’unità a Reuters, aggiungendo che la banca ha implementato nuove politiche di gruppo nel corso degli anni per continuare a rilevare e gestire nuove pratiche di riciclaggio di denaro.
DBS Bank Limited, spesso conosciuta come DBS, è una multinazionale di servizi bancari e finanziari di Singapore con sede presso il Marina Bay Financial Center di Singapore. La banca era precedentemente conosciuta come The Development Bank of Singapore Limited, da cui deriva “DBS“, prima che l’attuale nome abbreviato fosse adottato il 21 luglio 2003 per riflettere il suo ruolo di banca globale. È una delle “tre grandi” banche di Singapore, insieme alla OCBC Bank e alla United Overseas Bank (UOB). E’ quotata dal 2018 alla Borsa di Singapore.