Il razzo Falcon 9 ha registrato un guasto al motore dopo il decollo dalla base spaziale di Vandenberg. Il problema si è verificato durante il lancio di un lotto di satelliti Starlink e secondo quanto reso noto dall’azienda “il motore del secondo stadio non ha completato la sua seconda accensione” e i satelliti “sono stati dispiegati in un’orbita inferiore a quella prevista”. Da parte sua la Federal Aviation Administration ha chiesto l’avvio di un’indagine “per migliorare ulteriormente la sicurezza pubblica, determinare la causa principale dell’evento e identificare azioni correttive per evitare che si ripeta” anche se “non sono stati segnalati feriti pubblici o danni alla proprietà pubblica”.
Un incidente, quello di oggi, che potrebbe ritardare i lanci in programma durante l’estate in particolare quello in calendario il 31 luglio che avrebbe dovuto trasportare alcune persone. A rischio anche un’altra missione, questa volta con la NASA che prevedeva il trasporto di tre astronauti e un cosmonauta russo alla Stazione Spaziale Internazionale per un soggiorno di sei mesi.