Il governo giapponese ha confermato la sua valutazione secondo cui l’economia si sta riprendendo moderatamente, anche se rimangono potenziali rischi economici globali e la volatilità dei mercati finanziari. «Si prevede che l’economia continuerà a riprendersi a un ritmo moderato grazie al miglioramento della situazione occupazionale e dei redditi», ha affermato il Cabinet Office nel suo rapporto mensile di ottobre, mantenendo invariata la valutazione per il terzo mese consecutivo.
Il rapporto è stato pubblicato oggi durante un incontro tra i ministri competenti e il governatore della BOJ Kazuo Ueda dopo le elezioni generali di domenica, in cui il blocco al potere in Giappone, guidato dal Partito Liberal Democratico, ha perso la maggioranza, complicando le prospettive per i tassi di interesse e la politica fiscale.
Il governo ha mantenuto sostanzialmente invariata la sua opinione sugli altri sottosettori dell’economia, fatta eccezione per la produzione industriale che ha declassato da “mostra movimenti di ripresa” a “stabile di recente“. Si è trattato della prima revisione al ribasso della produzione industriale in otto mesi e il rapporto afferma che si prevede una ripresa del settore, anche se sarà necessario monitorare l’impatto dei rischi di una crisi economica all’estero.
I consumi privati, che rappresentano più della metà della produzione economica, hanno continuato a mostrare segnali di ripresa, poiché la domanda di nuovi veicoli ed elettrodomestici sta migliorando. Anche gli investimenti aziendali stanno aumentando e la valutazione delle aziende sulle attuali condizioni aziendali sta migliorando.
La BOJ terrà questa settimana una riunione di due giorni per definire le politiche, che si concluderà giovedì.