• ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Green

Sulla Cop29 di Baku incombe l’ombra (negativa) di Trump

Maria Lucia Panucci
11 Novembre 2024
  • copiato!

I nuovi obiettivi climatici sono a rischio se gli Usa si ritirano (come promesso) dall’Accordo di Parigi

E’ nel pieno allarme per le catastrofi climatiche che ha preso il via oggi a Baku in Azerbaigian la Cop29, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite che riunisce 197 Paesi e l’Unione europea. Nonostante il ripetersi di fenomeni meteorologici estremi riconducibili al riscaldamento globale, il mondo continua a sottovalutare l’impatto del cambiamento climatico. L’aumento della temperatura rispetto ai livelli pre-industriali si sta rapidamente avviando a superare 1,5 gradi, che era stato fissato come obiettivo da non superare in occasione dell’accordo di Parigi nel 2015, proprio per evitarne le conseguenze catastrofiche.

Nonostante le piogge, le inondazioni, gli incendi, i raccolti andati distrutti, per non parlare delle vittine che tutti questi eventi hanno e stanno causando, i Paesi con le loro politiche ambientali non hanno fatto abbastanza per cercare di arginare i problemi.

Economia
30 Ottobre 2024
Clima, danni per 38 mila miliardi di dollari all’anno
E' la stima che fa l'Istituto tedesco per la ricerca sull'impatto climatico di Potsdam
30 Ottobre 2024
  • clima
  • cambiamenti climatici
Guarda ora

Ed è così che questo nuovo appuntamento climatico si apre nell’allarme più totale. Ma c’è un altro pericolo che incombe: ovvero le mosse degli Stati Uniti.

foto shutterstock

Donald Trump non ci sarà alla Cop29 di Baku ed il motivo è chiaro. In campagna elettorale aveva detto che, se eletto, avrebbe portato di nuovo fuori gli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima, come aveva fatto durante il suo primo mandato. Ma non solo. Ha minacciato di uscire del tutto dalla Convenzione quadro delle Nazioni unite sui cambiamenti climatici, l’Unfccc, quella che organizza le Cop. Vorrebbe dire che gli Usa non parteciperebbero neppure ai negoziati per definire le politiche mondiali sul clima, facendo di fatto quello che vogliono. Tutto lascia pensare che sarà proprio così.

In pratica quello che vuole Trump è “Drill, drill, drill”, ovvero trivellare a più non posso petrolio e gas: fonti fossili che da un lato danno agli Usa l’autosufficienza energetica e lo rendono pure paese esportatore, ma dall’altro aumentano l’effetto serra con tutte le conseguenze negative del caso.

A Baku i negoziatori dovranno fra l’altro fissare un nuovo obiettivo finanziario per sostituire l’impegno di 100 miliardi di dollari in scadenza il prossimo anno, stabilendo quali paesi contribuiranno a fornire il denaro necessario per decarbonizzare l’economia mondiale. Le pressioni saranno soprattutto sui ricchissimi Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, le cui economie sono però basate proprio sullo sfruttamento dei combustibili fossili. E se Trump dovesse fare qualche annuncio pesante sulle politiche climatiche nei giorni della conferenza, queste potenze petrolifere, che hanno sempre mal digerito gli impegni di decarbonizzazione, potrebbero approfittare del disimpegno americano per tirarsi indietro anche loro. E a quel punto non solo la Cop29 ma in generale le politiche mondiali per il clima farebbero una brutta fine.

foto shutterstock

C’è anche la questione con la Cina. L’imminente ritorno di Trump potrebbe minare gli sforzi per convincere la Cina ad adottare obiettivi più ambiziosi di riduzione delle emissioni per il 2035, con Pechino già irritata dalle barriere commerciali verdi imposte dagli Usa su veicoli elettrici, batterie e pannelli solari. La questione è seria perché il maggiore emettitore di Co2 al mondo è la Cina, seguita nell’ordine da Stati Uniti, India ed Unione europea.

Fra gli ambientalisti è sempre stato evidente il malcontento per la scelta di Baku, capitale di uno Stato la cui economia è basata sullo sfruttamento delle risorse di combustibili fossili. Il fatto che sia proprio questa città a guidare i nuovi negoziati sui clima non è di buon auspicio, come non lo è, sul fronte climatico, il ritorno di Trump alla Casa Bianca.

Report & analisi
12 Ottobre 2024
WWF, il mondo da difendere. Caserta: “Biodiversità e impatto climatico le conseguenze sul pil”
"Il mondo imprenditoriale è più avanzato di quello politico, pensiamo a quello delle fonti rinnovabili"
12 Ottobre 2024
  • wwf
  • cambiamenti climatici
  • dante caserta
  • estinzioni
  • animali in via di estinzione
  • costo dei cambiamenti climatici
Guarda ora
FOTO: EPA
  • clima
  • baku
  • cambimaneti climatici
  • trump clima
  • accordo di parigi

Ti potrebbero interessare

Ambiente
9 Aprile 2025
“Maledetta primavera”: frutteti a rischio con le gelate tardive
Aziende agricole in allarme per una primavera che non parte con i raccolti indietro e il pericolo di perdite economiche
Guarda ora
Attualita'
29 Marzo 2025
La transizione energetica tra sfide ed opportunità per l’economica italiana
Gli investimenti messi in campo dall'Europa non bastano. Ecco come garantire un futuro sostenibile: intervista a Roberto Prioreschi, SEMEA Regional…
Guarda ora
Economia
11 Marzo 2025
Cambiamenti climatici, le aziende potrebbero perdere fino al 25% dei profitti entro il 2050
Il Pil globale rischia di contrarsi del 22% entro il 2100. Servono azioni concrete
Guarda ora
Report & analisi
22 Febbraio 2025
Clima, Mercalli: “l’Ue preferisce investire nella costruzione di armi piuttosto che di pannelli solari. Invertire la rotta”
"La causa dello squilibrio del bilancio energetico del pianeta terra risiede nell’utilizzo dei combustibili fossili a partire dalla rivoluzione industriale,…
Guarda ora
Attualita'
22 Gennaio 2025
Gli Usa escono dall’accordo di Parigi. Un disastro annunciato per il clima?
Oggi la transizione energetica è una realtà condivisa e forse non basterà un solo no, seppur così potente, per fermare…
Guarda ora
Cmp

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993
Exit mobile version
Menu
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE