Cresce l’economia giapponese. Secondo i dati diffusi dall’Istituto di ricerca economica e sociale del Cabinet Office il Pil segna +0,2% su trimestre, come da attese, ma dopo il +0,5% del trimestre precedente.
Su anno il PIL è salito dello 0,9% rispetto al +0,7% indicato dal consensus e contro il +2,2% precedente.
I consumi privati, che contribuiscono a oltre la metà dell’economia, sono aumentati dello 0,9%, in crescita per il secondo trimestre consecutivo, mentre gli investimenti di capitale sono diminuiti dello 0,2%, dopo un’espansione nel trimestre precedente. Le esportazioni hanno segnato un incremento dello 0,4%, e le importazioni, la cui crescita influisce negativamente sulla formazione del Pil, hanno registrato un balzo del 2,1%.
Viene rivista al rialzo la produzione industriale giapponese. Secondo la stima definitiva del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI) l’indice destagionalizzato è salito dell’1,6% su mese, più di quanto previsto nella stima preliminare (+1,4%) e atteso dagli analisti. Ad agosto si era registrata una salita dell’1,4%.
Su base annuale il dato non destagionalizzato della produzione è in calo del 2,6%.
Le consegne registrano una salita mensile del 2,4% mentre le scorte segnano un incremento dello 0,1%.