La nuova privatizzazione dell’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria, imbocca la dirittura finale.
Oggi, infatti, si chiudono i termini per i rilanci attesi da Baku Steel Company, Jindal International e Bedrok, i tre gruppi – provenienti nell’ordine da Azerbajian, India e Stati Uniti – che puntano ad acquisire tutta Acciaierie d’Italia messa sul mercato a fine luglio con un bando internazionale dai commissari del Mimit, Fiori, Quaranta e Tabarelli.
I commissari attendono le precisazioni e le integrazioni agli ulteriori quesiti posti. La partita è a tre, ma da più parti si sostiene che sarà Baku Steel il gruppo che darà lo scatto finale rispetto agli altri due competitor.
Nell’evoluzione della trattativa, Baku avrebbe infatti migliorato la propria offerta sia economica – portandola a un miliardo di euro complessivo tra 500 milioni attribuiti al valore del magazzino e altrettanti alla società – che occupazionale.