Ormai è ufficiale. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha nominato la governatrice della Federal Reserve Michelle Bowman alla carica di vicepresidente per la supervisione, il ruolo più importante in ambito normativo della banca centrale.
Bowman sostituirà Michael Barr, che si è dimesso dall’incarico di supervisione alla fine di febbraio per evitare una potenziale controversia legale con l’amministrazione Trump.
Il compito di Bowman sarà quello di affrontare le problematiche attuali nel sistema bancario, come la gestione dei rischi e l’adeguatezza del capitale. Negli ultimi anni la vigilanza bancaria è diventata sempre più cruciale, soprattutto alla luce delle difficoltà incontrate da alcune grandi istituzioni finanziarie.
In una dichiarazione Bowman ha ringraziato Trump per la nomina e ha affermato che avrebbe perseguito “un approccio pragmatico alla supervisione e alla regolamentazione con un quadro normativo bancario trasparente e personalizzato che incoraggi l’innovazione“.
Ha prestato servizio nel consiglio della Fed dal 2018 ma prima ha ricoperto per un anno e mezzo la carica di commissario della banca statale del Kansas ed ha trascorso diversi anni come vicepresidente della Farmers & Drovers Bank, una banca comunitaria del Kansas. All’inizio della sua carriera è stata membro dello staff del Congresso e ha ricoperto incarichi anche presso la Federal Emergency Management Agency e il Dipartimento della sicurezza interna.