Il premier uscente sui motivi che l’hanno portato al Colle: “ora emerga in Aula chi ha a cuore il Paese”
Giuseppe Conte parla per la prima volta questa sera, tramite un post su Facebook, delle dimissioni presentate questa mattina in aula e poi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella (ne abbiamo parlato qui).
«Le diffuse sofferenze dei cittadini richiedono una prospettiva chiara e un Governo che abbia una maggioranza più ampia e sicura – scrive Conte – è il momento che emergano in Parlamento le voci che hanno a cuore la Repubblica. Le mie dimissioni sono al servizio di questa possibilità: la formazione di un nuovo Governo di salvezza nazionale che abbia un’impronta europeista».
L’intento ribadito dal premier è quello di lavorare fino all’insediamento del nuovo Governo. Un messaggio che sembra voler escludere la possibilità che avvenga un Conte Ter: «ciò che conta è che il nostro Paese si rialzi in fretta e possa mettersi alle spalle la pandemia e le tragedie che essa ha arrecato – ha dichiarato – per parte mia continuerò a svolgere il mio servizio al Paese, con senso di responsabilità e profondo impegno».
Infine, Conte ribadisce che il lavoro svolto fino a questo momento è stato fatto con senso di responsabilità e impegno, «anche quando i risultati raggiunti e le risposte date non sono apparsi all’altezza delle aspettative dei cittadini». E conclude: «L’unica cosa che davvero rileva, al di là di chi sarà chiamato a guidare l’Italia, è che la Repubblica possa rialzare la testa. Quanto a me, mi ritroverete sempre, forte e appassionato, a tifare per il nostro Paese».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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