Il presidente di Confindustria: “governo autorevole e competente al più presto”
Per Confindustria, quest’anno la crisi energetica comporterà una stangata da 110 miliardi con gli aumenti delle bollette di luce e gas. Sono le parole del presidente di Confindustria Carlo Bonomi a “Mezz’ora in più” su Rai3. «Non abbiamo tesoretti da nessuna parte, se non vogliamo intaccare la finanza pubblica – spiega al programma di Lucia Annunziata – ma è un tema molto delicato. Tutte le risorse vanno concentrate nell’emergenza energetica, oggi il vicolo è molto stretto».
Quanto all’insediamento del nuovo governo, Bonomi aggiunge: «speriamo avvenga nel più breve tempo possibile. Il tempo non è una variabile che possiamo giocarci. Servono persone competenti e che conoscano bene la macchina pubblica – e aggiunge – è importante che le schermaglie non incidano sull’operatività del governo». Un richiamo alle tensioni nel centrodestra dopo la pubblicazione degli appunti in aula di Silvio Berlusconi, guida di Forza Italia.
Per il ministero dell’Economia, Bonomi scommette su Giancarlo Giorgetti (Lega): « con lui ho un ottimo rapporto, come ministro abbiamo fatto cose importanti insieme». Ma quello che conta per Bonomi è che chiunque siano i ministri, si tratti di: «persone competenti, penso che il driver dovrebbe essere la competenza». E se proprio uno manca di competenza, chiosa il presidente di Confindustria :«è importante che si circondi di tecnici competenti e che li ascolti».