Il presidente cinese ha avanzato la proposta di accelerare le procedure di ingresso per i nuovi membri
Il quindicesimo vertice dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) si è ufficialmente aperto a Johannesburg, dando spazio agli interventi dei leader dei cinque paesi partecipanti. Uno dei punti centrali delle discussioni è stato il dibattito su un possibile allargamento dei Brics ad altri stati, richiesta che il presidente cinese Xi Jinping ha sostenuto con enfasi. L’obiettivo, ha affermato, dovrà essere quello di rendere la governance globale più equa e razionale.
Il presidente cinese ha sottolineato la necessità che i paesi Brics possano lavorare insieme verso la modernizzazione, opponendosi alla coercizione economica. Ha anche sollecitato una riforma delle regole finanziarie globali e ha posto l’accento sulla cooperazione nel campo dell’intelligenza artificiale.
Gli ha fatto eco il ministro indiano Narendra Modi che ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide globali uniti. «L’India sostiene pienamente l’espansione dell’appartenenza al Brics e auspichiamo di andare avanti su questo sulla base del consenso».
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