Le vendite dei mattoncini di plastica colorati di Lego hanno superato il mercato complessivo dei giocattoli nella prima metà dell’anno, grazie alla forte domanda in Europa e in Nord America. Secondo quanto dichiarato dall’azienda danese le vendite da gennaio a giugno sono aumentate del 13% a 31 miliardi di corone danesi (4,65 miliardi di dollari), dopo il +1% dello stesso periodo dello lo scorso anno ed il +17% registrato nel 2022. L’utile operativo ha visto un rialzo del 26% a 8,1 miliardi di corone.
«Abbiamo ottenuto risultati nettamente migliori rispetto al mercato generale dei giocattoli e abbiamo conquistato quote di mercato ad un ritmo piuttosto elevato. Il mercato globale dei giocattoli ha ristagnato quest’anno, dopo il calo del 7% delle vendite dello scorso anno», ha dichiarato l’amministratore delegato Niels Christiansen a Reuters.
A seguito del forte inizio d’anno, Christiansen prevede ora una crescita delle vendite a due cifre nel 2024, rispetto alla precedente previsione di crescita a una cifra.
L’azienda prevede inoltre di aprire circa 100 negozi quest’anno, un numero leggermente inferiore rispetto agli anni precedenti, portando il numero totale di negozi oltre i 1.100.
«In questo momento stiamo aprendo un numero leggermente inferiore di negozi in Cina, perché vediamo che i consumatori di quel Paese si stanno trattenendo un po’», ha detto Christiansen.
Invece, l’azienda ha spostato l’attenzione sull’Europa e sul Nord America, dove sta riscontrando una forte domanda.