Nadhmi al-Nasr, storico amministratore delegato del mega-progetto NEOM da 500 miliardi di dollari al centro dell’impegno dell’Arabia Saudita per diversificare le proprie attività economiche, ha dato l’addio all’incarico. Un addio per il quale non sono state date spiegazioni.
Il principe ereditario Mohammed bin Salman, in nome della nuova agenda Vision 2030 ha investito centinaia di miliardi di dollari in progetti di sviluppo attraverso il fondo sovrano PIF.
La città di NEOM, uno sviluppo urbano e industriale sul Mar Rosso grande quasi quanto il Belgio, è uno di questi. Stando al progetto, dovrà ospitare circa 9 milioni di persone ma a causa dell’aumento dei costi e soprattutto del crollo dei prezzi del petrolio, fonte ancora primaria per le casse statali, NEOM potrebbe rientrare tra quei progetti i cui investimenti dovranno essere ridimensionati
I responsabili dei progetti hanno lavorato con scadenze estremamente ravvicinate per riuscire a raggiungere target anche ambiziosi entro la data vista come deadline, ovvero il 2030 , ma diversi progetti sono rimasti indietro o hanno subito ritardi.