
Il calcolo intreccia codici Ateco, zone e coefficienti dal 50 al 400%
Il nuovo contributo a fondo perduto è attivo e in questi giorni l’Agenzia delle entrate sta provvedendo all’accredito per tutte le imprese che ne hanno diritto. Tuttavia ci sono delle eccezioni: realtà imprenditoriali che dovranno inviare l’istanza telematica per ricevere gli aiuti.
In primo luogo dovranno presentare domanda tutti coloro che non hanno ricevuto il primo fondo perduto previsto dal decreto Rilancio, per qualsiasi motivo, ma ora hanno diritto al secondo, ritoccato dal Ristori bis. È il caso di chi non ha richiesto il primo aiuto perché non rientrava nei parametri, di chi non lo ha fatto per disguido e di chi è stato respinto per un errore, come può essere quello della digitazione dell’Iban
Stesso discorso vale per le imprese che alla data del 30 aprile non esistevano ancora dal punto di vista tecnico. Sia quelle che sono state aperte in seguito sia quelle che hanno rilevato aziende già esistenti: è il caso di chi ha acquistato un negozio in uno dei mesi successivi ad aprile ed è in grado di dimostrare il calo del fatturato usando come parametro l’aprile 2019 del precedente negoziante.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: