
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sarà in vigore fino al 30 giugno 2022 e riguarda tutto il settore impegnato nello scambio e nella produzione di lavorati di natura chimica
Scadrà il prossimo 30 giugno il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore chimico-farmaceutico, siglato dalle principali firme sindacali e applicato agli addetti dell’industria chimica, farmaceutica, dei settori abrasivi e lubrificanti e del Gpl per il periodo 2019-2022.
Nello specifico, hanno partecipato alla contrattazione del Ccnl Federchimica, Farmindustria e le organizzazioni sndacali di settore (Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Ugl Chimici, Failc-Confail e Fialc-Cisal). L’impianto normativo si muove verso la semplificazione e il miglioramento delle condizioni contrattuali dei lavoratori del settore.
Da un punto di vista retributivo, viene assegnato all’EDR – Elemento Distinto della Retribuzione, il ruolo di ammortizzatore degli scostamenti inflattivi; si tratta di un’ulteriore garanzia sulla perequazione degli stipendi all’inflazione mediante verifiche annuali.
Il contratto prevede anche una più rigorosa disciplina delle ferie, del preavviso e della malattia. A proposito di modalità di lavoro, questo accordo va verso l’incentivazione di forme di “flessibilità organizzativa”.
C’è poi il tema della formazione, che viene valorizzata sia per i giovani, attraverso i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, sia per i lavoratori con esperienza. A questo valore se ne aggiungono altri dalla forte rilevanza sociale, messi per iscritto nel Ccnl. Parliamo del superamento di distinzioni di genere, orientamenti e nazionalità, dell’inclusione dei diversamente abili, della lotte alle violenze e alle molestie, della solidarietà generazionale e di un approccio conciliante di vita privata e lavoro.
Non può mancare, infine, un investimento in termini di salute, ambiente e strumenti digitali, macro-temi che guidano il rinnovamento del mercato del lavoro in tutti gli ambiti. Proprio a proposito di digitalizzazione, il Ccnl chimico-farmaceutico sarà lanciato anche in versione digitale, in modo da essere consultabile da chiunque (qui una copia del contratto).
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
Potrebbe interessarti anche: