Il CdA approva la distribuzione di un mld agli azionisti. Il gruppo prevede per il 2021 la crescita mercato auto in tutte le aree
Stellantis mette il turbo in scia ai risultati di Fca e PSA che nel 2020 hanno riportato margini e utili in positivo, nonostante la pandemia abbia fatto crollare la domanda di auto, soprattutto in Europa.
Nel dettaglio Fca chiude il 2020 in pareggio: ha raggiunto un Ebit rettificato di 3,7 miliardi, in calo del 44% ma migliore rispetto alle stime emesse a ottobre ferme a 3,5 miliardi, e un utile in pareggio ma nella versione adjusted pari a 1,9 miliardi. Il free cash flow è stato di 624 milioni di euro, anche in questo caso migliore del previsto. La casa italo-americana ha snocciolato risultati record per il quarto trimestre, superando le stime per le vendite in Nord America, con un Ebit rettificato a 2,3 miliardi.
Per i francesi di PSA si evidenzia una “elevata redditività, nonostante il Covid-19, con margine operativo adjusted delle attività auto al 7,1%“. Il gruppo ha riportato un utile netto di 2,2 miliardi di euro, in calo dai 3,2 miliardi dell’anno precedente. I ricavi sono scesi a 74,7 miliardi di euro, dai 60,7 miliardi di euro del 2019.
«Questi risultati dimostrano la solidità finanziaria di Stellantis, che nasce dall’unione di due gruppi sani e forti – ha commentato l’amministratore delegato Carlos Tavares. – Stellantis debutta posizionandosi in alto ed è pienamente concentrata sul raggiungimento delle sinergie preannunciate».
Il gruppo prevede per il 2021 il ritorno a una crescita del mercato auto in tutte le aree: Nord America +8%, Sud America +20%, Europa +10%, Medio Oriente & Africa +3%, India & Asia Pacifico +3% e Cina +5%. A livello di target finanziari la società prevede un margine operativo adjusted al 5,5 – 7,5% “assumendo che non vi siano lockdown significativi dovuti al Covid-19“. Il CdA intanto ha proposto la distribuzione di un dividendo da un miliardo agli azionisti, come previsto dalla revisione del settembre scorso degli accordi stabiliti inizialmente. La proposta ora dovrà essere approvata dall’assemblea, convocata per il prossimo 15 aprile.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: