
Segnali di ripresa arrivano però dall’occupazione. E’ record sul fronte ottimismo aziendale
Rimane negativa l’attività terziaria in Giappone. L’indice Pmi dei servizi, stilato da Jibun Bank-Markit, si è attestato a settembre a 47,8 punti, a fronte dei 47,9 punti del Pmi Composite. E’ quanto emerge dalla lettura finale dei dati.
Gli indici rimangono in contrazione, in quanto inferiori ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra.
Ci sono tuttavia segnali di ripresa: la contrazione del sottoindice della produzione è rallentata, così come il sottoindice dell’occupazione è salito al ritmo più forte dallo scorso aprile. L’ottimismo delle aziende giapponesi, inoltre, si è rafforzato al record in tre mesi.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: