Novità per i pensionati: previsto il rialzo della soglia della no tax area
Con la riforma fiscale studiata dal Governo Draghi verranno rimodulate le aliquote dell’Irpef, che passeranno da cinque a quattro con cancellazione del prelievo al 41%. La fascia di reddito fino a 15 mila euro resterà al 23%, quella 15-28 mila andrà al 25% (dal precedente 27%); il terzo scaglione 28-50 mila euro passerà dal 38% al 35%, e con un reddito superiore a 50 mila si passerà direttamente al 43%. (leggi qui).
Previste novità anche per la no tax area, fissata entro questi limiti: per i lavoratori dipendenti 8.174 euro; per gli autonomi 5.550 euro, 700 più di prima; per i pensionati 8.500 euro, con una maggiorazione di 326 euro.
Secondo le simulazioni fatte dallo studio De Fusco Labour & Legal, il guadagno netto annuo supererà i 400 euro per le retribuzioni tra i 17 mila e i 17.500 euro lordi. Poi scenderà in modo graduale fino a 301 euro per chi prende 23 mila euro lordi, passerà a 245 euro per le retribuzioni annue di 26 mila, a 189 per quelle di 29 mila e a 150 per quelle di 32 mila (leggi qui).
Il risparmio complessivo tra Irpef e contributi porterà a un aumento del netto annuo di circa 200 euro per le retribuzioni lorde di 35 mila euro e a poco più di 250 euro per quelle di 38 mila.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: