Stando a quanto riferito dal Wall Street Journal, la multinazionale non vorrebbe rinnovare gli accordi con gli organi di stampa per investirli su altri progetti
Meta starebbe rivedendo gli accordi sul pagamento delle notizie condivise sui social con le compagnie editoriali. Lo riferisce il Wall Street Journal.
Nel 2019 la multinazionale statunitense aveva stipulato un accordo con un gruppo di organi di stampa guidati dalla casa editrice Dow Jones, di proprietà del conglomerato mediatico News Corp.
Secondo l’accordo, Meta avrebbe pagato le testate in cambio della possibilità di pubblicare i loro articoli su Facebook senza paywall per l’utente. Negli ultimi tre anni la società ha pagato, tra gli altri, circa 15 milioni di dollari al Washington Post, 20 milioni al New York Times e 10 milioni al Wall Street Journal.
Ora, però, gli accordi stanno per scadere e non sembra che la holding voglia rinnovarli ma, anzi, sarebbe pronta a investirli su altri progetti, come piattaforma di mini-video, e nel metaverso.
Stando a quanto riferito, il presidente e ad Zuckerberg non vedrebbe più di buon occhio le regolamentazioni che costringono colossi come Meta e Google a pagare per poter mostrare le news e sarebbe quindi pronto a ridurre l’offerta di informazione sulla piattaforma.