E’ stato fissato il tasso di conversione fra la Kuna croata e l’euro
Ormai è ufficiale: la Croazia entrerà in Eurozona a gennaio 2023. Oggi il Consiglio dell’Unione Europea ha formalmente approvato l’adesione del Paese. Ora la Banca centrale europea e la Hrvatska Narodna Banka (la banca centrale croata) hanno deciso di monitorare gli sviluppi della kuna rispetto all’euro sul mercato dei cambi fino al 1° gennaio dell’anno prossimo.
E’ stato intanto fissato il tasso di conversione fra la Kuna croata e l’euro in vista dell’adozione da parte di Zagabria della moneta unica a partire dal 1° gennaio dell’anno prossimo. Lo comunica sempre la Bce spiegando che il cambio prevede 7,53450 kune per un euro, pari a quello attualmente in vigore. Peraltro già da ottobre 2020 l’istituto centrale aveva preso la responsabilità della vigilanza diretta su 8 banche croate significative e la supervisione di 15 meno significative.
L’euro è la moneta ufficiale di 19 dei 27 Stati membri dell’UE, ma la sua influenza si estende ben oltre i confini dell’Unione. Di fatto, 60 paesi e territori al di fuori dell’UE utilizzano l’euro come moneta o hanno ancorato la loro valuta all’euro.