
Secondo i dati dell’Eurostat, nel nostro Paese la crescita registrata nel secondo trimestre è stata dell’1,1%. Sul podio Paesi Bassi, Romania e Croazia
Nel secondo trimestre del 2022 il Pil destagionalizzato è aumentato dello 0,8% nell’eurozona e dello 0,7% nell’Ue rispetto al trimestre precedente. Nel primo trimestre del 2022 il Pil era cresciuto dello 0,7% nell’area dell’euro e dello 0,8% nell’Ue.
In Italia la crescita registrata nel secondo trimestre è stata dell’1,1%. E’ quanto risulta dai dati dell’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il Pil destagionalizzato è aumentato del 4,1% nell’area dell’euro e del 4,2% nell’Ue nel secondo trimestre del 2022, dopo il +5,4% nell’eurozona e il +5,5% nell’Ue nel primo trimestre 2022.
Prendendo in esame il Pil degli Stati Uniti, sempre nel secondo trimestre, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente (dopo il -0,4% del primo trimestre 2022). A livello di Stati membri, i Paesi Bassi (+2,6%) (nella foto) hanno registrato l’aumento del Pil più elevato rispetto al trimestre precedente, seguiti da Romania (+2,1%) e Croazia (+2,0%). Diminuzioni sono state osservate in Polonia (2,1%), Estonia (1,3%), Lettonia (1,0%) e Lituania (0,5%).