
Anche il Belgio vieta TikTok a ministri e funzionari federali dopo Ue, Usa, Canada e Francia
Si mette davvero male per TikTok che rivece sempre più censure da parte del mondo occidentale. Dopo le istituzioni Ue, gli Stati Uniti, il Canada e la Francia anche il Belgio ha deciso oggi di vietare ai ministri e ai funzionari pubblici federali di utilizzare l’applicazione su smartphone e computer. L’obiettivo è sempre lo stesso: bloccare la app cinese a causa dei suoi presunti rischi per la sicurezza informatica. «Una decisione logica e necessaria», ha detto il vicepremier belga Georges Gilkinet.
Ieri la stessa decisione era stata adottata dal governo fiammingo e ci si aspetta che anche quello vallone guidato da Elio di Rupo faccia la stessa cosa molto presto. In Italia ancora invece non si parla di divieti.
FOTO: EPA/RITCHIE B. TONGO