
Per il 2023 Poste vede l’utile netto in crescita a 1,7 miliardi, +12,5 %
Salgono i ricavi 2022 di Poste italiane che ha terminato lo scorso anno con un fatturato pari a 11,89 miliardi di euro, in aumento del 6% rispetto agli 11,22 miliardi realizzati nell’esercizio precedente. Il dato è di poco superiore al consensus di 11,77 miliardi di euro. In forte miglioramento il risultato operativo, che è salito da 1,85 miliardi a 2,29 miliardi di euro, segnando +24,1% su base annua.
L’utile netto è invece sceso a 1,51 miliardi di euro, rispetto agli 1,58 miliardi contabilizzati nel 2021 (-4,3%), in conseguenza a maggiori imposte; il consensus degli analisti indicava un utile di 1,64 miliardi di euro. L’utile per azione è stato di 1,158 euro.
Nel solo quarto trimestre 2022 i ricavi sono saliti del 13,3% a 3,14 miliardi di euro, mentre l’utile netto è sceso del 78,8% a 86 milioni di euro. Il consensus degli analisti indicava ricavi per 3,03 miliardi e un utile netto di 218 milioni di euro.
A fine 2022 la posizione finanziaria netta era positiva per 2,41 miliardi di euro, rispetto ai 7,16 miliardi di inizio anno.
Il management di Poste italiane ha proposto la distribuzione del dividendo relativo all’esercizio 2022 per un totale complessivo di 0,65 euro per azione, in aumento del 10% rispetto all’ammontare distribuito lo scorso anno (0,59 euro).
Poste ha presentato gli obiettivi finanziari di gruppo per il 2023: vede l’utile netto in crescita a 1,7 miliardi, +12,5 %. Il risultato operativo è atteso a 2,5 miliardi dai 2,36 miliardi del 2022. L’obiettivo di dividendo per azione è rivisto al rialzo a 0,71 euro (+9%).
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