La presidente del Fondo Montetario Internazionale ha illustrato alla platea di Marrakech i risultati raggiunti dal Poverty Reduction and Growth Trust (PRGT)
La direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Giorgieva (nella foto) ha annunciato davanti alla platea del meeting di Marrakech che «la giornata di oggi segna un’importante pietra miliare nei nostri sforzi collettivi volti a rafforzare il sostegno ai nostri membri più vulnerabili. Sono lieto di annunciare che abbiamo raggiunto con successo gli obiettivi di raccolta fondi per il Poverty Reduction and Growth Trust (PRGT) concordati nel luglio 2021. Il raggiungimento di questi obiettivi è fondamentale per consentire al FMI di continuare a sostenere i paesi a basso reddito con tassi di interesse pari a zero. tasso di finanziamento per soddisfare le loro esigenze in evoluzione».
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«Negli ultimi anni – ha affermato – i paesi a basso reddito sono stati duramente colpiti da molteplici shock globali. Non solo stanno subendo il peso delle cicatrici economiche della pandemia, ma sono anche alle prese con shock dei prezzi alimentari, debito elevato e crescente verificarsi di disastri climatici. Nonostante queste sfide, il FMI è stato un partner forte per i paesi a basso reddito. Dall’inizio della pandemia – ha aggiunto – i prestiti a tasso zero attraverso il PRGT sono quintuplicati – raggiungendo circa 30 miliardi di dollari – a beneficio di 56 paesi. Attualmente, 30 paesi (quasi il 45% di tutti i paesi ammissibili al PRGT) hanno un programma sostenuto dal PRGT in corso, la quota maggiore dall’avvio del PRGT nel 2009. Attraverso questi programmi, il FMI svolge un ruolo cruciale nel sostenere politiche forti. promuovere una crescita sostenuta e inclusiva, catalizzando i finanziamenti da parte dei partner e sbloccando il trattamento del debito laddove necessario. Guardando al futuro, si prevede che la domanda di sostegno al PRGT raggiungerà quasi i 40 miliardi di dollari nel periodo 2020-24, circa cinque volte la media storica».
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«Il Fmi – spiega ancora la direttrice – ha intensificato il suo sostegno ai paesi a basso reddito in diversi modi. A poche settimane dalla pandemia, abbiamo aumentato i nostri finanziamenti di emergenza a una velocità senza precedenti, fornendo un'”ancora di salvezza” ai nostri membri più vulnerabili. Un anno dopo, l’assegnazione dei DSP (diritti speciali di prelievo, ndr) per il 2021 è stata un’ulteriore “iniezione di fiducia” che ha fornito liquidità per aiutare i paesi a basso reddito ad affrontare gli impatti immediati della pandemia. Oggi, il convogliamento dei DSP dai membri più forti al PRGT fornisce un “impulso” tanto necessario per aiutare i paesi a basso reddito ad affrontare le ricadute economiche di molteplici shock e ad affrontare le sfide della trasformazione».
«In vista delle riunioni annuali – ricorda Georgieva – avevamo appena raggiunto con successo il nostro obiettivo di raccogliere 17 miliardi di dollari (12,6 miliardi di DSP) per le risorse di prestito del PRGT. E qui a Marrakech, sono lieta che abbiamo anche raggiunto il nostro obiettivo di raccolta fondi di 3 miliardi di dollari (2,3 miliardi di DSP) per le risorse di sussidio al PRGT, che garantisce che i finanziamenti al PRGT possano continuare a essere forniti a tasso di interesse zero. Vorrei ringraziare i membri per la loro generosità nell’aiutarci a raggiungere questo importante traguardo e per il loro costante impegno a sostenere i nostri membri più vulnerabili».
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«Ciò che è ancora più notevole del traguardo raggiunto oggi è che più di 40 contributori hanno contribuito per queste risorse di sussidio urgentemente necessarie – un terzo dei quali proviene da economie di mercato emergenti, anche da qui in Africa. Anche i paesi che in precedenza avevano beneficiato del sostegno del Fondo monetario internazionale si stanno ora intensificando e restituendo una notevole dimostrazione di solidarietà» ha aggiunto.
«Questa ampia dimostrazione di sostegno è una testimonianza che, anche in un mondo più frammentato, possiamo ancora unirci per aiutare i nostri membri più vulnerabili. E non potrebbe essere più appropriato che questa dimostrazione di solidarietà culmini qui in Africa, dove, per la prima volta in 50 anni, ci riuniamo per i nostri incontri annuali. Guardando al futuro – ha concluso Georgieva – mantenere il PRGT con risorse adeguate richiederà sforzi continui. La forte domanda di finanziamenti agevolati, combinata con tassi di interesse nettamente più elevati, continuerà ad aumentare la necessità di risorse di sussidio PRGT. Il Fmi è impegnato a garantire che il PRGT continui a fornire un forte sostegno ai paesi a basso reddito. Dopo aver completato questa importante fase di raccolta fondi, avvieremo ora una revisione completa delle strutture agevolate e dei finanziamenti del Fondo (revisione del PRGT 2024/25) per garantire che la capacità di finanziamento a lungo termine del PRGT sia posta su una base sostenibile».
(foto ANSA)