
La presidente della Commissione europea, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo, ha annunciato 12 nuovi provvedimenti
«Stiamo preparando il dodicesimo pacchetto di sanzioni». Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a proposito del conflitto tra Russia e Ucraina.
«Adesso siamo nella fase della consultazione con gli Stati membri. L’idea è di tagliare gli ultimi ricavi che la Russia trae dal commercio dei diamanti, e questo sarà fatto in stretta cooeperazione con i nostri partner del G7. Poi ci assicureremo che le sanzioni esistenti siano implementate correttamente» ha spiegato.
La misura principale sarà l’utilizzo dei beni russi congelati. «Ricordiamo tutti che nel marzo dello scorso anno abbiamo preso collettivamente l’importante decisione politica di immobilizzare i beni sovrani russi. Il valore dei beni sovrani ammonta a 211 miliardi di euro. Dal punto di vista politico, abbiamo concordato che, in ultima analisi, la Russia deve pagare per la ricostruzione a lungo termine dell’Ucraina», ha detto.
«La recente discussione dei ministri delle Finanze a Marrakech ha consentito di compiere buoni progressi sui principi di base. Il prossimo passo sarà quindi una proposta vera e propria. Attualmente stiamo lavorando a una proposta che si concentri inizialmente sui cosiddetti profitti inattesi. In altre parole, presenteremo una proposta per trovare il modo di utilizzare i proventi di quelle attività che attualmente vanno a beneficio di un numero limitato di istituzioni finanziarie dell’Unione europea», ha aggiunto.
«Questi profitti inattesi sono già piuttosto consistenti. L’idea è di prelevarli e di convogliarli attraverso il bilancio o il blocco dell’Ue verso l’Ucraina e la sua ricostruzione», ha concluso.
(foto ANSA)