Calo del load factor di 2 punti percentuali all’89%
A gennaio Ryanair ha riportato un aumento dei passeggeri del 3% a 12,2 milioni di passeggeri dagli 11,8 di un anno fa. Ha operato oltre 71.700 voli ma ne ha dovuti cancellare oltre 950 a causa del conflitto tra Israele e Gaza.Nello stesso periodo si registra un calo del load factor di 2 punti percentuali all’89%. Pesa sicuramente il fatto che diverse agenzie di viaggio online abbiano rimosso i voli di Ryanair dai loro siti web.
A fine gennaio la compagnia aveva tagliato le previsioni sugli utili annuali a causa soprattutto dell’aumento dei costi del carburante e dopo appunto che alcune agenzie di viaggio online hanno smesso di vendere i suoi voli a dicembre, costringendola a tagliare le tariffe per riempire i posti.
Ricordiamo che Ryanair è una compagnia aerea a basso costo irlandese con sede a Swords e con base operativa principale all’aeroporto di Dublino e a quello di Londra Stansted. È la più grande compagnia aerea a basso costo d’Europa, operando più di 2.000 rotte e collegando: 40 nazioni europee, il Marocco, ed il Medio Oriente.
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