Cellularline ha chiuso il primo semestre con una perdita netta pari a 1,3 milioni dai 4 milioni al 30 giugno 2023. Il periodo si è chiuso con un utile netto adjusted che ammonta sempre a 1,3 milioni da una perdita netta adjusted pari a 1,1 milioni del primo semestre 2023.

Se si riduce la perdita aumentano i ricavi che al 30 giugno sono pari a 72,6 milioni da 67,8 milioni nel 2023.

L’Ebitda adjusted ammonta a 7 milioni, in crescita rispetto ai precedenti 4,6 milioni, mentre si riduce a 27,5 milioni l’indebitamento finanziario.

«La crescita dei ricavi perdura da 13 trimestri consecutivi, a dimostrazione di una gestione attenta e strategica dell’azienda, che ci ha permesso di ottenere risultati apprezzabili anche in questo primo semestre dell’anno, nonostante un mercato non in particolare espansione. Le iniziative di sviluppo attuate hanno condotto all’acquisizione di nuovi clienti ad alto potenziale e all’aumento della penetrazione presso alcuni top partner selezionati – ha detto Marco Cagnetta, consigliere e General Manager Sales and Marketing del gruppo. – Guardiamo con fiducia al futuro, puntando decisi alla crescita sostenibile facendo leva sul costante miglioramento della struttura organizzativa e sulla solida posizione finanziaria, anche grazie al recente rinnovo del finanziamento a medio-lungo termine, che include una linea di credito di EUR10 milioni destinata a sostenere la nostra strategia di espansione, rafforzando ulteriormente la nostra leadership nel settore».

Cellularline è attualmente il marchio di riferimento a livello europeo nel mercato degli accessori per smartphone e tablet. Lanciato nel 1990 dall’azienda reggiana Cellularline S.p.A., nata come società di distribuzione per i primi telefoni cellulari, il marchio deve oggi la sua leadership ad un’esperienza di oltre 25 anni nel settore della telefonia.