Il Fondo monetario internazionale ha avvertito che il Tesoro britannico ha bisogno di trovare 30 miliardi di sterline (38,2 miliardi di dollari) di risparmi per stabilizzare il proprio debito. Ciò mina l’ambizione del primo ministro Rishi Sunak di ridurre le tasse prima delle prossime elezioni.
Sul fronte della politica monetari invece la Banca d’Inghilterra è vicina ad un punto di svolta e probabilmente quest’anno sarà opportuno tagliare i tassi di interesse di 0,5-0,75 punti percentuali, secondo quanto sostiene il Direttore Generale del Fondo Kristalina Georgieva. «Per quanto riguarda la politica monetaria, vediamo che sta raggiungendo un punto di svolta. Qual è la prossima fase della politica monetaria? La prossima fase è l’allentamento», ha detto in una conferenza stampa presso il Ministero delle Finanze britannico.
La Banca d’Inghilterra ha mantenuto i tassi di interesse stabili nella riunione di maggio, mentre i politici hanno inviato segnali che si stavano preparando per un taglio dei tassi in estate.
Il governatore della BOE Andrew Bailey ha affermato che gli ultimi dati sono “incoraggianti”, ma bisogna vedere altri dati macro prima di decidere.