Bene anche l’Europa. A Piazza Affari in luce Mediobanca
Partenza in moderato rialzo per Wall Street. L’indice Dow Jones avanza frazionalmente a 28.389 punti; sulla stessa linea l’S&P 500 che sale dello 0,50% a 3.437 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,54%), come pure, poco sopra la parità, l’S&P 100 (+0,43%).
A sostenere gli scambi sono le speranze di un piano di stimolo Usa, dopo che il presidente americano Donald Trump ha parlato di uno specifico piano di aiuti per le compagnie aeree, fortemente colpite dalla pandemia, da circa 25 miliardi di dollari, facendo quindi a quanto pare una parziale marcia indietro rispetto allo stop categorico delle trattative fin dopo le elezioni presidenziali (leggi qui).
Anche le Borse europee proseguono la giornata positive. Sul listino milanese Mediobanca dopo che la Delfin di Del Vecchio ha ottenuto il via libera della Bce a salire al 10,162% dal precedente 9,889% (guarda qui).
In evidenza anche Pirelli, mentre è ancora sotto pressione Bper. Vendite anche su Atlantia. I titoli della società restano sotto i riflettori in attesa di sviluppi nella partita del riassetto di Autostrade per l’Italia e risentono degli ultimi dati sul traffico autostradale in Europa, che evidenziano un rallentamento della ripresa registrata dopo la gelata del lockdown dovuto alla pandemia Covid 19.
Sul mercato dei cambi, l’euro è poco mosso a 1,1753 dollari. La moneta unica vale anche 124,61 yen (124,69), mentre il rapporto dollaro/yen è a 106,02 (106,00). In rialzo infine il prezzo del petrolio: il future novembre sul Wti sale dell’1,35% a 40,49 dollari al barile, mentre la consegna dicembre sul Brent si apprezza dell’1,6% a 42,66 dollari.
di: Maria Lucia PANUCCI
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