
Continua a preoccupare l’aumento dei contagi in Europa e nel mondo. Attesa per il giudizio di Dbrs sul rating sovrano dell’Italia
Apertura in calo per le Borse europee nell’ultima seduta di ottobre. Il Dax avvia le contrattazioni a-1,38%, il Cac40 -0,95%, il Ftse 100 -0,67% ed anche il Ftse Mib di Piazza Affari segna un -1,07% a 17.681 punti.
Lo spread Btp/Bund sale leggermente a quota 135,1 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,71% in attesa, a mercati Usa chiusi, del giudizio di Dbrs sul rating sovrano dell’Italia, attualmente pari a BBB (high) con un outlook stabile, che non dovrebbe riservare sorprese. Una settimana fa S&P a sorpresa ha migliorato l’outlook sul proprio rating di BBB, portandolo da negativo a stabile (guarda qui).
L’aumento dei casi di Coronavirus in Europa e negli Stati Uniti continua a scuotere la fiducia degli investitori con Francia e Germania che hanno ripristinato le misure di lockdown, sollevando preoccupazioni sulla ripresa economica globale.
Le Borse europee sono influenzate anche dalla Bce. Nessun nuovo intervento è stato annunciato ieri ma sia dall’istituto, sia dalle parole di Lagarde nella conferenza stampa successiva all’annuncio sui tassi, è emersa la ferma volontà di “ricalibrare” i vari bazooka anti-Covid lanciati per sostenere l’economia e l’inflazione, laddove se ne presentasse la necessità (leggi qui).
Ricca l’agenda di oggi. In primo piano, tra i vari dati della seduta, l’inflazione, la disoccupazione e il Pil per l’Italia. Aggiornamenti sul Pil anche per la Germania e la zona euro. Quest’ultima pubblica anche il dato sull’inflazione. Per gli Usa in uscita il reddito e spesa delle famiglie ma anche il PMI Chicago.
di: Maria Lucia PANUCCI
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