A sostenere gli scambi sono i buoni dati giunti da Cina ed Eurozona sull’attività manifatturiera
Avvio tonico per Wall Street dopo aver archiviato la peggiore performance settimanale da marzo, con cali di oltre il 5%. Nei primi istanti di contrattazioni il Dow Jones sale dell’1,13%, l’S&P 500 avanza dell’1,2% e il Nasdaq mostra una crescita dello 0,88%.
A sostenere gli scambi, sono i buoni dati giunti dalla Cina (leggi qui) ed anche dall’Eurozona sull’attività manifatturiera che è migliorata oltre le aspettative (guarda qui).
Negli Stati Uniti sorprende anche l’indice Ism manifatturiero. Il dato di ottobre è balzato a quota 59,3 contro i 55,4 della passata rilevazione, battendo anche le attese del mercato ferme a 56.
I dati smorzano i timori per l’evoluzione della pandemia e le nuove restrizioni in Europa. Dopo Francia e Germania, anche nel Regno Unito Boris Johnson ha annunciato un lockdown nazionale (approfondisci qui).
Intanto sale l’attesa per le elezioni presidenziali di domani. L’ultimo sondaggio stilato da NBC News-Wall Street Journal conferma come l’ex vicepresidente dell’amministrazione di Barack Obama, il democratico Joe Biden, abbia un notevole vantaggio rispetto al presidente Donald Trump.
di: Maria Lucia PANUCCI
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