
Attenzione ai dati relativi al sentiment delle aziende in arrivo dall’Eurozona, dal Regno Unito e dagli Stati Uniti e alle vendite al dettaglio negli Stati Uniti a novembre
Avvio positivo per le Borse europee sulla scia del buon andamento dell’Asia con il Nikkei che chiude a +0,26%, Tokyo che fa +0,83%, Hong Kong che segna +0,02%. L’indice Eurostoxx 50 sale in avvio dello 0,5%. A Francoforte il Dax guadagna lo 0,70%, a Parigi il Cac40 avanza dello 0,65% e a Londra l’indice Ftse100 segna un +0,7%.
A sostenere il sentiment è tutto il fronte dei vaccini: è partita la campagna di vaccinazione ai cittadini americani dopo l’ok a Pfizer-Biontech, mentre si attende a breve sempre negli Usa l’autorizzazione al ritrovato anti-Covid di Moderna e in Europa l’Ema ha anticipato dal 29 al 21 dicembre la riunione necessaria a dare il via libera alla cura sul mercato Ue (guarda qui).
In attivo anche i future a Wall Street (Dow Jones 1,13%, S&P +1,29% e Nasdaq +0,1%) in vista della conclusione stasera della riunione della Fed con la successiva conferenza stampa del presidente, Jerome Powell. Secondo le aspettative del mercato, la banca centrale americana dovrebbe confermare la volontà di lasciare i tassi di interessi invariati fino al 2023 e dare nuove indicazioni sull’evoluzione futura dei propri programmi di acquisto. Su questo gli analisti sono divisi tra chi ritiene che la Fed estenderà il suo piano di acquisti mensili da 80 miliardi di dollari in titoli di Stato e 40 miliardi in mortgage-backed securities e chi invece ritiene che per ora non fornirà stimoli aggiuntivi.
Nel valutario, in previsione della Fed, il cambio euro/dollaro è a 1,216, +0,07%, il dollaro/yen è a 103,52, -0,13%, e il cross sterlina/dollaro viaggia a 1,347, +0,03%. Tra le commodities, il petrolio Wti cede lo 0,27% a 47,49 dollari al barile e il Brent fa -0,3% a 50,61 dollari al barile. L’oro tratta a 1.860 dollari l’oncia in rialzo dello 0,28%.
La seduta odierna sarà movimentata da diversi dati. Oltre alla Fed e agli indici Pmi, si segnala per l’Italia la diffusione delle vendite al dettaglio e degli ordini industriali. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno le vendite al dettaglio, l’indice Pmi manifatturiero e servizi, l’indice Nahb sulla fiducia dei costruttori e l’aggiornamento su scorte e produzione di greggio.
di: Maria Lucia PANUCCI
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