L’importo complessivo è di circa due miliardi di euro
Per le imprese che rispettavano i requisiti e che hanno inoltrato la domanda entro la mezzanotte dello scorso cinque aprile sono partiti ieri, 8 aprile, gli ordinativi di pagamento delle prime 600 mila istanze presentate sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per un importo complessivo di quasi due miliardi di euro.
I contribuenti riceveranno la somma direttamente sul conto corrente indicato nella domanda, altrimenti potranno usare l’importo riconosciuto in compensazione. Le domande finora pervenute sono circa un milione, ma c’è tempo ancora fino al 28 maggio 2021 per fare richiesta, usando il modello messo a disposizione sul sito. È stato stimato che i potenziali destinatari del contributo sono tre milioni, che dovrebbero ricevere un indennizzo medio di circa 3.700 euro. Si tratta di imprese e titolari con fatturato fino a 10 milioni.
Per quanto riguarda le generalità dei richiedenti, quasi 100 mila lavorano in Lombardia, che si conferma la Regione che ha chiesto più aiuti. Segue la Campania con 70.534 operatori che hanno fatto richiesta, il Lazio con 68.697, la Puglia con 45.926, la Toscana con 42.141, la Sicilia con 41.763 e il Veneto con 40.620.
Gli aiuti alle imprese sono uno dei punti cardine del decreto Sostegni da 32 miliardi voluto dal Governo per combattere la crisi economica, contenente non solo i contributi a fondo perduto ma anche la proroga alla cassa integrazione, le risorse per l’acquisto di vaccini e farmaci e interventi in favore degli enti territoriali.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO
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