
Si tratta del più lungo confinamento da inizio pandemia. Chiuse tutte le attività non essenziali, con rare eccezioni, mentre anche i supermercati dovranno rispettare orari ridotti. Firmato accordo per 50 milioni dosi Sputnik in 6 mesi
Lockdown duro in Turchia che durerà fino alla fine delle festività per il mese sacro islamico di Ramadan, il 17 maggio. Si tratta del più lungo confinamento generalizzato imposto dal governo di Recep Tayyip Erdogan dall’inizio della pandemia. Le chiusure riguardano tutte le attività non essenziali, con rare eccezioni, mentre anche i supermercati dovranno rispettare orari ridotti. Tra le misure più discusse c’è lo stop alla vendita di alcolici che secondo le opposizioni risponde alla volontà di compiacere l’elettorato più conservatore, vista anche la coincidenza con il Ramadan.
L’obiettivo dichiarato delle restrizioni è di far scendere sotto quota 10 mila i contagi quotidiani, che al momento si attestano intorno a 40 mila, dopo i record negativi di oltre 60 mila contagi raggiunti a metà aprile. Le autorità puntano a un miglioramento anche in vista della stagione turistica.
Intanto la Turchia ha firmato un accordo per l’acquisto di 50 milioni di dosi del vaccino russo Sputnik V nell’arco dei prossimi 6 mesi. Lo ha annunciato il ministro della Salute di Ankara, Fahrettin Koca, dopo che la campagna di immunizzazione aveva subito una frenata per la penuria di vaccini a disposizione. Da metà gennaio, Ankara ha somministrato oltre 22 milioni di dosi, di cui 8,7 milioni di richiami, su una popolazione di 83 milioni di abitanti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA
Ti potrebbe interessare anche: