
Il gruppo incasserà 3,5 volte il valore dell’investimento iniziale, pari a 22 milioni, nell’arco di 18 mesi
Poste Italiane, attraverso la sua controllata PostePay, ha venduto la partecipazione del 4,7% in Tink al Gruppo Visa, dopo l’offerta per acquistare il 100% della piattaforma svedese di open banking.
Come sappiamo Visa corrisponderà 1,8 miliardi per concludere il deal (guarda qui) e Poste Italiane, dopo aver venduto la sua partecipazione, incasserà 3,5 volte il valore dell’investimento iniziale, pari a 22 milioni, nell’arco di 18 mesi. La plusvalenza al netto delle imposte è pari a circa 53 milioni.
La partnership con Tink proseguirà, permettendo a Poste Italiane di beneficiare delle opportunità dell’open banking.
L’operazione è soggetta all’autorizzazione da parte delle autorità regolamentari ed altre consuete condizioni di closing.
di: Maria Lucia PANUCCI
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