Occhi puntata anche sulla Fed che potrebbe decidere di rimandare il tapering se il mercato del lavoro non migliorasse
Wall Street parte cauta. Nei primi minuti di contrattazione il Dow Jones sale di appena +0,06% a 34.891 punti, lo S&P 500 è ingessato a 4.370 punti. Il Nasdaq avanza di appena +0,04% a 14.708 punti.
Il focus è tutto sulla stagione degli utili trimestrali made in Usa. Si parte domani con Jp Morgan Chase e Goldman Sachs, i cui bilanci saranno pubblicati prima dell’apertura di Wall Street, a seguire mercoledì sarà la volta di Bank of America, Citi, Wells Fargo e Blackrock, poi giovedì toccherà a Morgan Stanley.
I titoli bancari sono sotto pressione oggi, mentre avanzano i titoli delle Big Tech come Tesla, Facebook, Apple.
Fari puntati anche sulla politica monetaria. Parlando al Wall Street Journal, il presidente della Fed di Richmond, Thomas Berkin, ha affermato che è ancora presto per chiedere il tapering sul programma di quantitative easing della banca centrale da 120 miliardi di dollari, date le incertezze del mercato del lavoro. «Se l’occupazione – ha spiegato – può risollevarsi in modo relativamente rapido, allora forse il tapering può accadere prima, ma se ci vuole più tempo per riaprire il mercato del lavoro, allora bisognerà attendere di più».
Il petrolio è in calo nei due listini di riferimento, col Wti che tratta a 73,60 dollari al barile e il Brent a 74,60. L’oro è in lieve calo a 1.803 dollari l’oncia, bitcoin in flessione a 33.400 dollari. L’euro è debole sul biglietto verde a 1,1857. Spread Btp/Bund a 103 punti base.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: Johannes EISELE / AFP
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