Borse condizionate dai dati macro, gli analisti si aspettano il raddoppio del ritmo del tapering
Aprono tendenzialmente poco mosse le borse americane oggi, in attesa delle comunicazioni della Federal Reserve che arriveranno questa sera e che potrebbero apportare grosse modifiche alla politica monetaria. Il Dow Jones apre a 35.533 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 a 4.632 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 che perde lo 0,26%; senza direzione l’S&P 100 a -0,14%.
Condizionano i risultati i dati macro che sono arrivati dagli Usa (leggi qui), con l’aumento delle vendite al dettaglio e dell’indice manifatturiero, oltre che l’incremento dei prezzi import/export.
Tra le migliori oggi Cisco Systems, a +1,04%, United Health a +0,83%, Apple a +0,65% e Coca Cola a +0,53%. Bene anche il settore tech: Adobe Systems (+1,88%), Intuitive Surgical (+1,74%), Intuit (+1,31%) e C.H.Robinson (+1,30%).
Male Boeing che perde l’1,17%, Chevron a -0,95% e Goldman Sachs che scende dello 0,95%. Tra i colossi della tecnologia scende Tripadvisor che perde il 2,67%.
François Rimeu, Senior Strategist di La Francaise AM ha dichiarato che dalla Fed ci si aspetta un raddoppio del ritmo del tapering, “arrivando a 30 miliardi di dollari al mese a partire da metà gennaio 2022“. Questo comporterebbe la fine del Quantitative Easing a marzo 2022. «Il tapering non è il punto di svolta “hawkish” che pone fine ai mercati rialzisti, ma è un perno rispetto al massiccio allentamento monetario dall’inizio della pandemia – ha rimarcato Tom Lee di Fundstrat – il meeting del Fomc potrebbe trasformarsi in un buy the event».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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