
Nella lista di creditori ci sarebbero oltre 40 banche, fra le quali quattro importanti cinesi, per un credito di 22 miliardi di yuan in totale
Evergrande finisce in tribunale. Un gruppo di creditori cinesi ha citato in giudizio il colosso immobiliare cinese, carico di 305 miliardi di dollari di passività, per 13,2 miliardi di dollari su presunti pagamenti in ritardo. Lo scrive il Financial Times, citando documenti ufficiali che il giornale ha esaminato.
Evergrande però non è in grado di rimborsare così tanti creditori a causa di risorse limitate, spiega un manager del gruppo citato dal quotidiano inglese. Infatti il colosso cinese sta faticando non poco a pagare le cedole dei bond offshore in dollari che sono in portafoglio ai creditori esteri da almeno tre mesi.
L’afflusso di richieste dei creditori è iniziato quando la banca centrale ha criticato la gestione di Evergrande ad agosto per la sua crisi del debito, innescando un crollo delle vendite del gruppo e limitando ulteriormente il suo accesso ai finanziamenti. Giorni dopo, Evergrande ha avvertito che era a rischio di default, cosa che poi è avvenuta (leggi qui).
Stando a Bloomberg, nella lista di creditori ci sarebbero oltre 40 banche, fra le quali quattro importanti cinesi, per un credito di 22 miliardi di yuan in totale. Ma la testata cita anche le “banche ombra” che avrebbero prestato denaro a Evergrande ad un tasso di interesse annualizzato fino al 73%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: REUTERS/Tyrone Siu/File Photo
Ti potrebbe interessare anche: