Oggi le azioni di Evergrande New Energy Vehicle sono crollate del 27% dopo aver dichiarato di correre il rischio di perdere beni chiave come terreni e attrezzature.
La filiale dello sviluppatore immobiliare cinese aveva avvisato che gli organi amministrativi locali avevano chiesto il rimborso di 1,9 miliardi di yuan (261,91 milioni di dollari) in sussidi da parte delle sue unità. Ma pare che non l’unità non sia in grado di effettuare questi rimborsi.
Evergrande è andata in default sul suo debito offshore alla fine del 2021 ed è diventata il simbolo di una crisi del debito che da allora ha travolto il settore immobiliare cinese.
Il settore immobiliare cinese rappresenta circa un quarto dell’attività della seconda economia mondiale. I suoi problemi hanno scosso i mercati globali e hanno spinto Pechino a adottare una serie di misure per rassicurare investitori e proprietari di case.