Lo scorso anno l’uso della principale moneta digitale è sceso a circa il 65% dei pagamenti elaborati, in calo rispetto al 92% nel 2020
Non solo bitcoin. Cresce l’utilizzo di altre cripto come mezzo di pagamento. Lo rivelano i dati di BitPay secondo cui lo scorso anno l’uso della principale moneta digitale è sceso a circa il 65% dei pagamenti elaborati, in calo rispetto al 92% nel 2020.
Gli acquisti di Ether hanno rappresentato il 15% del totale, le stablecoin sono state del 13% e le altre monete, come Dogecoin, Shiba Inu e Litecoin, hanno rappresentato il 3%.
La tendenza a usare monete alternative è dettata dal fatto che sempre più aziende hanno iniziato a utilizzare stablecoin per i pagamenti transfrontalieri. Il motivo è semplice: il loro valore è tendenzialmente più stabile in quanto legato a quello di altri asset come il dollaro USA.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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