Rivista al rialzo l’inflazione: è la prima volta dal 2014
Nessun cambiamento nella politica monetaria del Giappone. La Bank of Japan ha annunciato di aver confermato il target dei tassi di interesse di breve termine al -0,1%, e il target dei tassi dei titoli di stato a 10 anni attorno allo zero.
L’istituzione centrale ha rivisto al rialzo le proiezioni di crescita del Pil reale del Giappone per l’anno fiscale 2022 dal +2,9% inizialmente stimato al +3,8% ma per il 2023 l’outlook è stato invece tagliato, con il prodotto interno lordo atteso in rialzo ora dell’1,1% rispetto al +1,3% di ottobre. Anche per l’anno fiscale 2021 le stime sono state riviste al ribasso dal +3,4% precedente al +2,8%. «I rischi che incombono sull’attività economica del Giappone puntano al ribasso», si legge in un comunicato ufficiale.
Per la prima volta dal 2014 la banca centrale del Giappone guidata da Haruhiko Kuroda ha alzato le proprie proiezioni sulla crescita dell’inflazione. Le previsioni per l’indice dei prezzi al consumo core relative all’anno fiscale 2021 sono state lasciate invariate allo 0%, ma quelle per l’anno fiscale 2022 sono state alzate da +0,9% al +1,1%. Le stime per l’anno fiscale 2023 sono state riviste dal +1% di ottobre al +1,1% attuale.
Il raggiungimento del suo target pari al 2% rimane un miraggio.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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